Siria. Attivisti, ad Aleppo oltre 400 morti in 8 giorni sotto le bombe di Assad

Aleppo bombardata
Aleppo bombardata

LIBANO, BEIRUT – E’ di oltre 400 uccisi, per lo più civili tra cui minori e donne, il bilancio dettagliato dei bombardamenti aerei condotti dal regime siriano su Aleppo e la sua regione negli ultimi otto giorni. Lo riferisce il Centro di documentazione delle violazioni in Siria (Vdc).

Il Vdc, piattaforma che dal 2011 monitora quotidianamente le violenze in Siria e documenta nel dettaglio le generalità e i luoghi delle uccisioni delle vittime di ogni parte del conflitto, precisa che dal 15 dicembre scorso, da quando sono ripresi a tappeto i raid con elicotteri e MiG del regime su Aleppo e sulla sua regione, sono morte 432 persone.

Di queste, 29 sono miliziani e gli altri sono invece tutti classificati come “civili non armati”. Tra i civili, si contano 129 minori (bambini e adolescenti; 97 maschi e 32 femmine) e 43 donne. Ogni vittima è indicata col nome e cognome, luogo di morte. La maggior parte delle schede hanno una foto o un video allegati.

I rioni di Aleppo più colpiti sono quelli orientali controllati dall’estate 2012 dall’insurrezione. Presi di mira dall’aviazione lealista con barili-bomba sono anche le località della regione rurale di Aleppo, a nord e a est della metropoli settentrionale. I bombardamenti stanno avvenendo anche lunedi.

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