Siria: bombe e violenti scontri in strada ad Aleppo

ALEPPO – I lealisti siriani bombardano Aleppo e in città diversi violenti scontri in strada con i ribelli. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano dei diritti umani, aggiungendo che ad Hameh, una città vicino Damasco sono stati trovati dieci cadaveri di rivoltosi dopo un’offensiva dell’esercito regolare durata diversi giorni. L’artiglieria pesante sta anche bombardando Tal-Abyad, nella provincia settentrionale di Raqa, bastione dei ribelli al confine con la Turchia.

Ad Aleppo gli scontri sono in corso in almeno tre quartieri: Sakhur e Hanano nella parte est della città, Midan in centro. Una fonte militare ha riferito che nella notte il confronto tra lealisti e ribelli è arrivato fino all’esterno della storica moschea di Umayyad, dove i militari di Assad hanno respinto un tentativo dei ribelli di prendere il controllo di una strada vicina. Intanto la tv di Stato ha riferito che “Hama e Qudsaya, nella provincia di Damasco, sono state ripulite dai terroristi”. Sabato le violenze hanno causato 154 morti in tutto il Paese: secondo l’Osservatorio 47 sono civili, 62 militari e 45 ribelli.

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