Siria, Assad: “Dopo lo stop alle leggi emergenza non tollereremo proteste”

Bashar Assad (foto LaPresse)

BEIRUT (LIBANO) – “Dopo che la prossima settimana verranno eliminate le leggi d’emergenza non ci sarà più nessuna scusa per organizzare proteste e non sarà tollerato alcun tentativo di sabotaggio”. Lo ha detto il presidente della Siria Bashar Assad dinanzi al neo-formato Gabinetto di governo, in un discorso trasmesso dalla televisione di Stato. L’abbandono dello Stato d’emergenza è una delle richieste chiave avanzate dai manifestanti in questo mese di proteste antigovernative, perché consentono al regime di arrestare i cittadini senza formulare accuse.

Dall’inizio delle manifestazioni sono morte circa 200 persone. In questa seconda comparsa in tv dall’inizio della contestazione, Assad ha mostrato un tono più riconciliatorio rispetto allo scorso 30 marzo, quando aveva definito le proteste come frutto della cospirazione internazionale.

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