DAMASCO – Un’equipe del Comitato internazionale della Croce Rossa si trova da ieri a Bab Amro, martoriato quartiere ribelle di Homs, ma gli aiuti restano bloccati dalle autorita’ siriane. Lo riferisce un responsabile dell’ufficio stampa dell’organizzazione a Damasco.
”Stiamo ancora negoziando sul meccanismo di distribuzione degli aiuti”, ha detto il responsabile del Cicr. Ieri il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, aveva chiesto a Damasco di lasciare entrare aiuti umanitari in Siria ”senza condizioni”.
”Nessuna equipe” del Comitato internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna rossa siriana ”e’ entrata ieri a Bab Amro” e le autorita’ ”non hanno autorizzato l’ingresso degli aiuti. Stiamo ancora negoziando”. Lo ha detto il portavoce del Cicr a Damasco, Saleh Dabbakeh, contrariamente a quanto detto in precedenza dall’organizzazione.
Alla domanda del perche’ un responsabile dell’ufficio stampa del Cicr a Damasco avesse annunciato che l’organizzazione era entrata ieri nel quartiere di Homs, Dabbakeh ha risposto: ”Questa persona non e’ autorizzata a parlare a nome del Cicr”. Anche il capo delle operazione della Mezzaluna rossa, Khaled Erksoussi, ha dichiarato all’Afp che ”finora, nessuna squadra e’ entrata a Bab Amro. Le autorita’ ci hanno fatto sapere che l’accesso e’ vietato per motivi di sicurezza”.