Siria: due italiani fermati a Damasco. Rapiti dai ribelli? E’ giallo

ROMA – Due italiani, dipendenti di una società genovese subappaltatrice dell’Ansaldo, sono stati fermati in Siria mentre cercavano di lasciare il paese per rientrare in Italia. Lo racconta Il Secolo XIX spiegando che i connazionali sarebbero stati “rapiti da ribelli armati”  mentre viaggiavano con altri otto colleghi.

“Stavano cercando di rientrare in Italia con un aereo da Damasco, via Beirut – si legge sull’edizione online del quotidiano genovese – Viaggiavano con altri otto colleghi. La loro auto è stata bloccata sulla strada per l’aeroporto da un gruppo di uomini armati”.

Il caso è confermato da fonti della Farnesina, che parlano però di una sorta di fermo i cui contorni sono ancora da definire. I fatti risalgono a martedì scorso ma la notizia è trapelata solo venerdì sera. L’Unità di Crisi, in costante raccordo con l’ambasciata a Beirut, sta seguendo la vicenda fin dall’inizio.

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