ROMA, 07 GEN – ''Infiltrazioni terroristiche sono senza dubbio possibili in uno stato instabile come e' la Siria da molti mesi ormai. La stagnazione pero' si puo' risolvere solo se Assad lascia il potere''. Lo afferma il capo del Consiglio Nazionale Siriano, Bohran Ghalioun, a capo dell'opposizione al regime, intervistato dal Messaggero. All'indomani dell'attacco suicida a Damasco, Ghalioun non esclude che dietro l'attentato ''ci sia il governo stesso che potrebbe usare la carta del terrorismo per diffondere il timore che la transizione politica porti maggiore disordine''. Nel Paese, secondo il leader del Cns, ''il consenso verso il regime e' sempre piu' esiguo. I siriani sono compatti contro Assad'' e l'ispezione degli osservatori inviati dalla Lega araba e' stato ''un atto simbolicamente forte dei Paesi arabi contro il regime di Assad''. Ora, la ''Lega Araba sta studiando i prossimi passi – aggiunge Ghalioun – Se il piano arabo dovesse pero' fallire, l'opzione di un vero intervento militare esterno si fara' sempre piu' concreta''..
