BEIRUT – Sono stati 139 nella sola giornata di giovedì gli uccisi nelle violenze in Siria, secondo un calcolo dei Comitati di coordinamento locali dell'opposizione.
Di questi, aggiunge la fonte, 59 sono morti nei sobborghi di Damasco, in particolare nei continui bombardamenti governativi sulla città ribelle di Duma, dove sono stati uccisi sei membri di una sola famiglia. Altri 26 morti sono segnalati dai Comitati nella provincia di Homs.