Siria. Rapporto Opac, forze Assad usato gas cloro in attacchi a 3 villaggi

Deposito di gas di cloro
Deposito di gas di cloro

SIRIA  – Gas al cloro è stato usato nell’attacco contro tre villaggi in Siria avvenuti nel 2014. Tra 300 e 500 persone sono rimaste colpite e 13 sono morte. E’ quanto ha concluso un rapporto di una commissione della Organizzazione per la proibizione della armi chimiche (Opac).

Il rapporto è stato discusso in una riunione a porte chiuse al Consiglio di sicurezza dell’ Onu, provocando uno scontro fra Gran Bretagna, Francia e Usa, che hanno espresso perplessità sui risultati, e la Russia, alleata della Siria.

Il rapporto ha concluso “con un alto grado di fiducia” che gas di cloro e’ stato usato per attaccare i villaggi di Talmenese, Al Tamanah e Kafr Zita. L’ambasciatore Usa all’Onu, Samantha Power, sostiene che il documento contiene “testimonianze oculari piu’ convincenti che il gas e’ stato usato dal regime. Il governo deve dimostrare che non e’ sufficiente distruggere le armi chimiche, deve smettere di lanciare esplosivi chimici contro i civili”, scrive la Power sul suo account Twitter.

Il rapporto non attribuisce responsabilita’ per gli attacchi avvenuti fra aprile e agosto dello scorso anno, ma Power ha citato la testimonianza di 32 persone che hanno sentito il suono degli elicotteri mentre lanciavano le bombe chimiche e poi l’odore del cloro. Nell’incontro a porte chiuse, la Russia ha insistito che la questione deve essere discussa dall’Opac e non dal Consiglio di sicurezza Onu, hanno riferito alcuni diplomatici.

In base all’accordo di disarmo del 2013, la Sira non ha dovuto dichiarare la sua riserva di cloro – un agente tossico che può essere considerato un’arma chimica – perchè è ampiamente utilizzata per scopi commerciali e domestici. Il rapporto è il terzo emesso dall’Opac sugli attacchi e ha fornito ulteriori dettagli sui tre episodi.

 

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