Siria, ribelli islamici in guerra coi croissant. Libero: “La fat-wa”…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Agosto 2013 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA
Siria, ribelli islamici in guerra coi croissant. Libero: "La fat-wa"...

Siria, ribelli islamici in guerra coi croissant. Libero: “La fat-wa”…

ROMA – I ribelli siriani in guerra contro i croissant. Sembra una battuta e invece secondo quanto scrive Asharq al-Awsat, quotidiano pan-arabo pubblicato a Londra è tutto vero.  Una apposita “commissione della sharia” ha emesso una fatwa ( per vietare il consumo dei croissant definendoli haram, cioè vietati dall’islam, per il loro significato «coloniale».

Perché? Il motivo è storico. Il croissant deve la sua forma a mezzaluna proprio alla celebrazione di una vittoria cristiana sull’Islam. Scrive su Libero Gianandrea Gaiani:

Il dolce a forma di mezzaluna nacque infatti per celebrare la vittoria delle armate cristiane sui turchi che assediavano Vienna nel 1683. Commissionato ai panettieri austriaci da Giovanni III, re di Polonia, il croissant si è diffuso in Siria non per la sua origine ma perché portato dai francesi che imposero il loro dominio coloniale alla Siria dal 1919 al 1947. I rigidissimi censori islamici lo hanno messo al bando perché lo considerano è un simbolo della vittoria europea sui musulmani.

La battuta a Libero viene spontanea: fatwa contro i cornetti? Una fat-wa (fat in inglese significa grasso).

Non si tratta della prima fatwa dei ribelli siriani, già castigatori dei costumi delle donne: al bando i vestiti aderenti. Resta il fatto che mentre Al Assad dopo una fase di grande difficoltà sembra aver girato a suo favore la guerra civile c’è chi si occupa di croissant.