Siria. Soldati libanesi disertano e si uniscono ai rivelli

BEIRUT – Due soldati dell’esercito libanese hanno disertato e si sono uniti ai ribelli dell’Esercito libero siriano (Esl): l’inedita notizia è apparsa stamani sul quotidiano di Beirut as Safir, che cita fonti “ben informate” vicine ai due militari.

L’episodio è avvenuto nella regione frontaliera libanese di Wadi Khaled, dove tradizionalmente una parte degli abitanti ha la doppia cittadinanza siriana e libanese. Nelle postazioni di confine di Wadi Khaled servono inoltre alcuni soldati libanesi che abitano però oltre confine.

Due di loro, secondo quanto riferisce il quotidiano di Beirut, hanno disertato lo scorso 1 aprile, durante un periodo di congedo e “non sono più tornati” ai loro reparti. L’esercito libanese ha interrogato i familiari dei due militari e, dopo qualche giorno, l’ufficiale comandante dei due commilitoni ha ricevuto un SMS sul proprio telefonino: “Vi mandiamo i nostri saluti dalla città siriana di Qseir”.

Qseir è una località di 40.000 abitanti nella regione di Homs confinante con Wadi Khaled. “Io e il mio collega ci siamo uniti all’Esercito libero e combattiamo contro il regime siriano”, recitava la seconda parte del messaggio, secondo quanto riporta il giornale. As Safir precisa che le autorità libanesi hanno immediatamente informato la controparte siriana dell’avvenuta diserzione.

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