Somalia: adultero lapidato. L’amante, incinta, sarà uccisa dopo il parto
Un uomo di 33 anni è stato lapidato davanti a una folla di trecento persone nella città di Merka, in Somalia. L’uomo, secondo il gruppo islamico Al Shabab, che ha il controllo di gran parte del sud del Paese, sarebbe responsabile di adulterio e avrebbe confessato davante a un tribunale islamico.
La donna con cui la vittima ha avuto la relazione adulterina è incinta: verrà lapidata anche lei non appena avrà dato alla luce il bambino.
In Somalia la pratica della lapidazione è tristemente ricorrente: nella città di Kismayo lo scorso anno un ragazzina di 13 anni è stata massacrata a colpi di pietre sempre per adulterio. Secondo le organizzazioni che si battono per la difesa dei diritti umani la ragazzina, in relatà, era stata violentata.