Pirati somali hanno attaccato mercoledì per la seconda volta in sette mesi il cargo statunitense Maersk Alabama, ma questa volta sono stati respinti a colpi di arma da fuoco dalle guardie di bordo, a quanto riferisce l’Associated Press. Il tentativo di abbordagggio con armi automatiche è avvenuto a circa 350 miglia nautiche ad est della costa somala.
La Maersk Alabama fu abbordata lo scorso aprile e i corsari fecero prigioniero il capitano Richard Phillips sequestrandolo su una barca per cinque giorni, fino all’arrivo delle forze speciali americane SEALS che liberarono Phillips dopo aver ucciso tre dei pirati durante uno spericolato attacco notturno.
Il comandante John Harbour, portavoce della forza navale dell’Unione Europea che pattuglia le acque somale ha dichiarato: ”Non è raro che una nave venga attaccata due volte, è un rischio che si corre quando si naviga in quell’area. Per fortuna questa volta la Maers aveva abordo un distaccamento militare che ha messo in fuga i pirati’.