Somalia, ucciso leader di Al Qaeda: era tra i "most wanted"

ROMA – Era tra i terroristi ''most wanted''
(piu' ricercati) del Fbi Fazul Abdullah Mohammed, il comoriano
ucciso a Mogadiscio mercoledì scorso.

Sul suo capo pendeva una taglia da 5 milioni di dollari per
il ruolo avuto negli attentati contro le ambasciate Usa a Dar es
Salaam, in Tanzania, e Nairobi, in Kenya, del 7 agosto 1998,
quando due veicoli imbottiti di esplosivo fecero strage
uccidendo 224 persone e ferendone oltre 5.000. I due attentati
sono considerati uno degli atti fondativi di al Qaida.
Fazul Abdullah Mohammed, nato tra il 1972 e il 1974 secondo
il profilo pubblicato dal sito Fbi, parlava cinque lingue ed era
considerato un esperto di computer. ''Tende a indossare berretti
da baseball'', recita la nota.

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