George Soros paladino della “marijuana libera”. Il miliardario americano ha infatti donato un milione di dollari all’associazione che si occupa della campagna per la liberalizzazione della droga leggera. Donazione che assume un rilievo politico visto che nello stato Usa, tra una settimana, si voterà per legalizzarla.
La simpatia di Soros per la “foglia” non è nuova e risale al 1996 visto che il magnate fu uno dei primi sponsor per la legalizzazione della marijuana a scopo terapeutico.
Martedì, intanto, è stato messo in onda il primo spot televisivo a favore della Proposition 19, la legge che vuole depenalizzare il possesso di marijuana entro certe quantità. Martedì, Soros aveva annunciato, in un’intervista al Wall Street Journal, il suo sostegno alla Proposition 19: “Controllare e tassare la marijuana potrebbe far risparmiare ai contribuenti milioni di dollari” è la sua tesi che muove anche dall’idea che la liberalizzazione favorirebbe il calo della “delinquenza, della violenza e della corruzione legate al mercato della droga”.