Il giallo del sottomarino russo trovato sulle coste svedesi e lo spettro della Guerra fredda

Pubblicato il 16 Marzo 2011 - 14:17 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA-STOCCOLMA – Il giallo riguarda un relitto, un sottomarino trovato sulle coste svedesi, che evoca la Guerra Fredda e le tensioni tra Mosca e Stoccolma.

Secondo le prime notizie sarebbe affondato mentre veniva trainato verso un porto sovietico. Adesso le autorità stanno indagando sul Whiskey e i movimenti russi negli anni ’80, racconta il Corriere della Sera.

“Durante la Guerra Fredda, le coste svedesi sono state teatro di numerose incursioni di unità straniere. I russi, in particolare, hanno impiegato i sottomarini in missioni di spionaggio e sorveglianza usando anche i minisub delle forze speciali. Intrusioni seguite dalla caccia da parte della Marina svedese. Duelli con manovre evasive, trucchi e provocazioni. Il Cremlino ha sempre negato la violazione delle acque svedesi ma in un caso, diventato celebre, il sottomarino S 363 – sempre classe Whiskey – si è arenato il 27 ottobre 1981 a dieci chilometri dalla grande base di Karlskrona. Un incidente segnato da una forte tensione tra i due Paesi”, spiega Guido Olimpio.