Sottomarino Ara San Juan scomparso un anno fa, Marina Argentina: “Lo abbiamo trovato”

Sottomarino Ara San Juan scomparso un anno fa, Marina Argentina: "Lo abbiamo trovato"
Sottomarino Ara San Juan scomparso un anno fa, Marina Argentina: “Lo abbiamo trovato”

BUENOS AIRES – E’ stato ritrovato, in fondo all’Oceano Atlantico, il sottomarino Ara San Juan, scomparso un anno fa con 44 membri di equipaggio a bordo. Lo ha annunciato questa mattina, sabato 17 novembre, la Marina argentina.

Il sottomarino è stato individuato a 800 metri di profondità al largo della penisola di Valdes, in Patagonia. La Marina ha riferito che il ritrovamento è stato possibile grazie ad un sommergibile telecomandato dalla nave americana Ocean Infinity, recentemente noleggiata per cercare il sottomarino.

La scoperta è stata annunciata due giorni dopo una commemorazione delle vittime organizzata dai familiari il 15 novembre, primo anniversario della scomparsa. Quel giorno di un anno fa il San Juan ha dichiarato la sua ultima posizione: aveva una riserva d’aria di sette giorni e all’equipaggio era stato ordinato di tornare in una base navale nel Mar del Plata, sulla costa orientale del Paese. 

Il mezzo aveva preso parte ad alcune manovre nel porto meridionale di Ushuaia e il 13 novembre era ripartito per Mar del Plata, un viaggio in cui, a circa 400 chilometri dalla costa e due giorni dopo, fece la sua ultima comunicazione. Ore prima, il comandante aveva avvertito di un guasto causato dall’entrata di acqua, attraverso un condotto di ventilazione, che era finita nello scompartimento delle batterie elettriche e aveva prodotto un incendio. San Juan non arrivò mai al porto, dove era atteso il 19 novembre.

Prese poi il via un’operazione di ricerca senza precedenti in Argentina, coinvolgendo navi provenienti da Russia, Gran Bretagna e Stati Uniti.

“La nave di Ocean Infinity ha deciso di fare una nuova ricerca e grazie a Dio, ha trovato l’area” dove affondò l’unità militare, ha spiegato al canale televisivo argentino Todo Noticias il portavoce della Marina, Rodolfo Ramallo.

Secondo Ocean Infinity, la compagnia americana che addebiterà 7,5 milioni di dollari al governo argentino per il ritrovamento, il sottomarino si trovava a 800 metri di profondità, a circa 600 chilometri da Comodoro Rivadavia, dove il centro operativo era stato allestito durante la ricerca. L’ispezione era stata delimitata a 430 chilometri dalla costa, attorno a un’area in cui diverse agenzie internazionali avevano indicato che era stata rilevata un’esplosione ore dopo la sparizione del sommergibile. 

 

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