ROMA – “Oh wow” ripetuto per tre volte. Sono state queste, secondo Mona Simpson, scrittrice e sorella naturale di Steve Jobs, le ultime parole dette dal fondat0re della Apple prima di morire. A poco meno di un mese dalla scomparsa di Jobs, la sorella ha infatti raccontato al New York Times il suo ricordo partendo dal primo incontro fino agli ultimi istanti di vita.
Alla Simpson attraverso il suo avvocato era arrivata la comunicazione che un personaggio importante voleva incontrarla. Jobs infatti era stato dato in adozione da una madre troppo giovane e povera per tenerlo. “Speravo fosse John Travolta” ricorda la Simpson che invece incontrò e conobbe suo fratello Steve. “Capii che potevamo essere anche amici” scrive Simpson che poi ricorda che, al momento del lancio dei primi Apple, per Jobs la priorità, prima ancora dell’innovazione sembrava essere la bellezza.
Quindi la morte: la Simpson racconta di essere stata chiamata in tutta fretta, che c’era il concreto rischio di non arrivare in tempo a Palo Alto. “Prima di partire definitivamente ha guardato sua sorella Patty, poi per lungo tempo i suoi figli, poi la compagna della vita, Laurene e poi dietro di loro, sopra le loro spalle, nel vuoto”. E infine quelle parole ripetute tre volte: “Oh wow, oh wow, oh wow”.