PARIGI, 30 AGO – Il Sofitel di Times Square a New York e' pronto a riaccogliere tra i suoi dipendenti Nafissatou Diallo, la cameriera che lo scorso 14 maggio aveva accusato di stupro l'ex capo del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Kahn. Lo ha reso noto a Parigi la direzione del gruppo Accor, proprietario del Sofitel.
Dopo che il procuratore di Manhattan ha chiesto martedi' scorso l'archiviazione del caso, scagionando Strauss-Kahn da ogni accusa penale, l'albergo spera che la sua cameriera torni al piu' presto al lavoro: ''Le abbiamo gia' fatto diverse proposte – spiega al quotidiano francese Le Figaro, Charlotte Thouvard, direttrice delle relazioni con i media del gruppo Accor – Siamo in contatto con i suoi avvocati e attendiamo che la Diallo ci faccia sapere cosa vuole fare. La domanda e' se vuole riprendere il suo lavoro, quando e come. L'idea e' di trovare una soluzione che stia bene a tutti''.
E aggiunge: ''Oggi Nafissatou Diallo e' ancora una nostra dipendente. Le abbiamo versato regolarmente lo stipendio anche dopo il 14 maggio''.
Tra le varie proposte del Sofitel, se la Diallo non volesse piu' fare la cameriera nello stesso albergo, c'e' quella di farle fare un lavoro d'ufficio, dove non c'e' il contatto diretto con il pubblico, oppure di essere trasferita in un altro hotel del gruppo, come il Novotel di Broadway o il Motel 6.
La Diallo e' impiegata da tre anni al Sofitel di New York e secondo la direzione ha sempre svolto ''in maniera soddisfacente'' il suo lavoro. Inoltre i suoi colleghi dell'albergo dopo la presunta aggressione da parte di DSK sono sempre stati solidali con lei.