Sud Corea, maschere idratanti con il volto di Kim Jong-un. “Una bomba nucleare sul viso”

Sud Corea, maschere idratanti con il volto di Kim Jong-un. "Una bomba nucleare sul viso"
Sud Corea, maschere idratanti con il volto di Kim Jong-un. “Una bomba nucleare sul viso” (Foto Instagram)

MILANO – Una “bomba nucleare” per il viso: così l’azienda sudcoreana 5149 presenta le sue ultime maschere idratanti. Sui pacchetti, a tema, c’è il volto del dittatore nordcoreano Kim Jong-un. Una “bomba nucleare” che, nelle intenzioni dei produttori, avrebbe dovuto celebrare il riavvicinamento tra Seul e Pyongyang avvenuto con il summit della scorsa primavera, ma che ha destato notevole sconcerto, al punto che le maschere sono state ritirate da molti negozi. 

E dire che avevano avuto successo: dallo scorso giugno, riferisce il New York Times, ne sono state vendute, online e nei negozi, oltre 25mila confezioni. Ma le accuse di appoggio al dittatore tanto vicino hanno avuto i loro effetti. 

Come ha spiegato al quotidiano americano Kang Dong-wan, professore di cultura e politica nordcoreana alla Dong-A di Busan, in Corea del Sud, “il fatto che il peggiore dittatore del mondo, che viola i diritti umani dei propri concittadini, sia ritratto come qualcuno che può operare per la pace nel mondo mostra come la società sudcoreana abbia perso la propria capacità di vedere e controllare la situazione”.

A maggior ragione se si considera l’ampiezza e il potere del mercato della cosmesi in Corea del Sud, dove il culto della bellezza è radicato ed è diffuso un ideale di perfezione che porta molte donne, anche giovanissime, a ricorrere alla chirurgia estetica per rispettare questi canoni. Tanto che negli ultimi tempi è sorto un movimento femminista, “escape the corset” (“sfuggite al corsetto”) che fa proprio della “lotta all’apparenza” e all’obbligo implicito di make up la propria bandiera. 

 

 

 

 

 

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