Sudafrica: i contadini neri rivogliono le terre dai bianchi

ROMA, 31 AGO – Il 30% degli agricoltori neri sudafricani hanno dovuto rivendere agli originari proprietari bianchi le loro terre, dopo averle acquistate dal governo di Pretoria successivamente alla fine dell'apartheid: lo ha detto il ministro per la riforma agricola del Sudafrica, Gugile Nkwinti, citato dal Washington Post.

Nkwinti ha detto che dal 1994 il governo ha comprato il 7% della terra dagli imprenditori agricoli (farmer) bianchi. Di questa i proprietari neri hanno rivenduto quasi un terzo ai proprietari originali per scarsa redditività.

La notizia sottolinea il fallimento di fatto della politica sudafricana, per una più equa distribuzione della proprietà agricola. Tutt'oggi, 17 anni dopo la fine del regime segregazionista, la grande maggioranza della terra in Sudafrica resta nelle mani di circa 40.000 farmer bianchi, latifondisti e non.

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