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Superbatterio in azione a Gaza, suolo contaminato dalle acque fognarie: un morto, infezione da funghi resistenti

Superbatterio in azione a Gaza, terra dei veleni, come la terra dei fuochi in Italia, suolo contaminato dalle acque fognarie: c’è un morto, si diffondono le infezioni da funghi resistenti alle medicine.

 Un soldato israeliano gravemente ferito durante uno scontro con i miliziani di Hamas a Gaza è morto dopo aver contratto un’infezione da “superbatterio” proveniente dal suolo contaminato dalle acque fognarie, hanno riferito martedì i media israeliani.

Il soldato, di cui non è stata resa nota l’identità, era uno dei tanti militari in cura in Israele per infezioni fungine multiresistenti a seguito dell’azione di guerra a Gaza, ma secondo il rapporto è stato il primo a soccombere alla sua malattia.

I medici israeliani ritengono che i soldati abbiano contratto il fungo dal suolo di Gaza, che è contaminato da liquami e altri inquinanti dopo mesi di bombardamenti da parte delle forze israeliane.

I giornalisti presenti a Gaza riferivano già in ottobre che le strade erano “traboccanti di liquami” e la popolazione era “sull’orlo di un grave pericolo per la salute e il rischio di malattie incombeva”.

“Alcuni dei feriti a Gaza mostrano infezioni complesse che sono il risultato delle condizioni sul campo”, ha affermato il prof. Eyal Leshem, esperto di malattie infettive presso lo Sheba Medical Center israeliano.

Infezioni simili sono state segnalate da ostaggi rilasciati dalla prigionia di Hamas durante un breve periodo di cessate il fuoco a fine novembre.

 

 
“Ecco perché siamo estremamente preoccupati per i feriti infetti degli ostaggi che rimangono in prigionia”, ha affermato il professor Hagai Levine, noto epidemiologo israeliano e rappresentante medico delle famiglie degli ostaggi, “il che sottolinea la consapevolezza che è necessario rilasciare gli ostaggi ostaggi e riportarli in Israele per essere curati il ​​più presto possibile.”

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