Tea Party del Maine consigliano ai membri: “Evitate la zona dei neri a Washington”

Per commemorare il sogno di uguaglianza lanciato da Martin Luther King 47 anni fa, i Tea Party partono certamente con il piede sbagliato. Alcuni ‘patrioti’ del Maine, in vista della manifestazione in programma sabato prossimo, hanno vivamente consigliato sul web a chi volesse recarsi a Washington di evitare la linea metro gialla e grigia, per motivi di sicurezza, soprattutto la sera.

Si tratta di due metropolitane che, passando dal centro, attraversano dal nord al sud la città, e interrompono la loro corsa nelle zone dove la comunità nera è più presente. Il messaggio ha provocato l’ilarità di molti blogger progressisti. ”Potevano direttamente scrivere: ‘ecco come evitare di incontrare afro-americani”’,ironizza Jason Linkins di ‘Eat the Press’.

E poi aggiunge beffardo: ”Devono però sapere che se uno evita la linea gialla e quella grigia non potrà mai visitare gli Archivi di Stato, dove è conservata la Costituzione degli Stati Uniti d’America”.

I Tea Party scenderanno intanto  in piazza sabato 28 agosto, davanti al Lincoln Memorial, perché sono ”i veri eredi del movimento dei diritti civili”. Questo, secondo Glenn Beck, il controverso conduttore della Fox, e’ il significato della manifestazione degli ultra’ anti-tasse, nel luogo dove esattamente 47 anni prima, Martin Luther King pronuncio il suo famoso ”I have a dream”.

Per Beck, quel sogno è stato ”totalmente distorto e reso immorale” dalla sinistra americana. Ma va oltre: ”Il 28 agosto 2010 – ha aggiunto – diventerà una data storica che segnerà un punto di svolta nell’intera storia americana, un giorno che in futuro i nostri figli ricorderanno a lungo”. Frasi che hanno provocato l’ironia dei siti progressisti, come Huffington Post che titola ironico ”Glenn Beck ha un sogno’, e poi aggiunge sarcastico: ”Paragona la manifestazione di sabato allo sbarco sulla Luna, alla battaglia di Iwo Jima, al volo dei fratelli Wright e all’ascesa di Lincoln”

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