Terremoto Cile, diretta in tempo reale

Terremoto in Cile

Continua a salire ogni ora che passa il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 8.8 che ha squassato il Cile. Per fronteggiare gli episodi di sciacallaggio le autorità locali di Conception, epicentro del sisma, hanno indetto il coprifuoco nelle ore notturne.

Ore 11.20

I blindati dell’Esercito cileno si dirigono verso Concepcion, la città più colpita dal terremoto di due giorni fa. Lo riferisce il canale ‘all news’ della tv pubblica cilena, Tvn 24h, su Twitter.

Ore 10.08

Non si hanno notizie dal momento del terremoto di Federico Albertini, un insegnante di Ascoli Piceno che lavorava presso la scuola italiana nella città di Concepcion, il centro più vicino all’epicentro del sisma di venerdì 26 gennaio. I familiari e gli amici lo stanno cercando insistentemente da quasi tre giorni ma non riescono ad avere informazioni su di lui. L’insegnante di Ascoli che si era trasferito tre anni fa in Cile, risiedeva nella località di San Pedro De La Paz, nella periferia di Concepcion. La famiglia ha contattato l’unità di crisi del ministero degli Esteri oltre che il Consolato italiano della città cilena colpita dal sisma, ma per ora senza risultati. Allo stesso modo lo stesso Albertini non ha ancora contattato la sua famiglia per dare notizie e rassicurare genitori e amici.

Ore 8:22

Il numero dei morti causati in Cile dal sisma che ha colpito due giorni fa il Paese “continuerà ad aumentare”, ha detto il ministro dell’Interno cileno Edmundo Perez Yoma. Lo riferisce il canale ‘all news’ della tv pubblica cilena, Tvn 24h, su Twitter.

Ore 8:10

Sono salite a 140 le scosse di assestamento rilevate dall’istituto geofisico statunitense (Usgs) in Cile dal sisma di 8.8 che ha colpito il Paese due giorni fa. L’ultima, registrata alle 07.16 ora italiana, ha avuto una magnitudo 5.1, l’epicentro è stato localizzato in mare aperto, a 155 km da Concepcion. Le 140 scosse hanno avuto tutte una magnitudo Richter superiore a 4.5, e si sono verificate in una fascia estesa su 500 km.

Ore 4:47

Una scossa di magnitudo 6,2 si è verificata nel centro del Cile. Lo ha reso noto il Servizio geologico statunitense.

Ore 2:19

E’ entrato in vigore il coprifuoco notturno a Concepcion, la città cilena colpita dal sisma, per evitare episodi di sciacallaggio. Il coprifuoco è entrato in vigore alle 23 ora locale.

Ore 1:31

Una nuova scossa di assestamento di magnitudo 5 sulla scala Richter è stata avvertita in nottata nella regione di Maule a 250 chilometri a sud-ovest di Santiago del Cile, stando a quanto riferisce l’Istituto americano di geofisica (Usgs) sul suo sito Internet. La scossa è stata registrata alle 20:45 locali di ieri (le 00:45 italiane di oggi) a una profondità di 34,9 chilometri. La regione di Maule è una delle più colpite dal terremoto che ha devastato il Cile. Al momento non si segnalano tuttavia ulteriori vittime o danni. La catena di scosse seguite a quella di 8,8 di sabato scorso sembra inesauribile e sono state più di 100 quelle registrate dagli istituti di monitoraggio.

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