Terroristi sui voli fantasma della Cia, Corte Usa cancella il processo per la compagnia aerea

In nome della tutela del ‘segreto di Stato’, una corte d’appello californiana ha cancellato il processo a carico di una linea aerea accusata di aver aiutato la Cia a svolgere i famosi voli segreti su cui viaggiavano sospetti terroristi catturati senza un regolare mandato del giudice, secondo il programma cosiddetto di ‘rendition’. La decisione di oggi, presa di stretta maggioranza, 6 giudici contro 5, accoglie così una richiesta dell’amministrazione Obama di farla finita con queste inchieste, evitando così di portare sotto processo uomini coinvolti in queste operazioni sotto copertura.

Il Giudice della Corte, Raymond Fisher ha detto che questo caso presentava ”un doloroso conflitto tra i diritti umani e la sicurezza nazionale”.

Il processo bloccato dalla Corte d’Appello era contro la filiale della Boeing Jeppesen Dataplan, denunciata, tra gli altri, dall’etiope Binyam Mohammed, un sospetto terrorista liberato da Guantanamo in Gran Bretagna lo scorso febbraio. L’uomo aveva affermato di esser stato trasportato segretamente in Marocco dove è stato torturato nel 2002, poi a Kabul in Afghanistan nel 2004 prima di finire nella base prigione per sospetti terroristi nell’isola di Cuba.

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