IL CAIRO – I terroristi islamici di “Ansar Bait al-Maqdis” hanno decapitato “quattro giovani beduini” nel nord del Sinai perché collaboravano con l’esercito egiziano. Lo riferiscono fonti della sicurezza egiziana.
I corpi decapitati sono stati rinvenuti nella zona di Sheikh Zuweid (a sud di Arish), hanno precisato le fonti ricordando che i “Partigiani della Sacra dimora” (gli “Ansar”) la settimana scorsa avevano rapito sette giovani beduini accusandoli di “aver collaborato con l’esercito egiziano nel Sinai”.
In passato c’erano state altre decapitazioni per scoraggiare i beduini a fornire informazioni sui luoghi più impervi della penisola in cui i terroristi stanno cercando di creare uno “Stato” imitando l’Isis.