BANGKOK, 2 NOV – Sei civili sono morti oggi in un attacco esplosivo nell'estremo sud della Thailandia a maggioranza musulmana, dove dal 2004 e' in corso una lotta separatista che ha causato quasi 5 mila morti.
L'agguato di oggi e' avvenuto nel distretto di Rangae, nella provincia di Narathiwat. Un veicolo su cui viaggiavano sette residenti di un villaggio della zona e' saltato su un ordigno collocato al margine della strada, uccidendo sei passeggeri e ferendone un altro. Le province di Narathiwat, Pattani e Yala – abitate in maggioranza da una popolazione di etnia e lingua malay – facevano parte di un sultanato annesso alla Thailandia (buddista al 95 per cento) a inizio Novecento. Nonostante una massiccia presenza militare nella regione, l'esercito thailandese non riesce a venire a capo di un movimento ribelle sgusciante, senza volti riconosciuti ne' rivendicazioni pubbliche.