Thailandia, partito il recupero dei ragazzi dalla grotta: potrebbe durare giorni e torna la pioggia

Thailandia, iniziato salvataggio ragazzini in grotta Tham Luang
Thailandia, partito il recupero dei ragazzi dalla grotta: potrebbe durare giorni

MAE SAI – Il salvataggio dei ragazzini intrappolati nella grotta Tham Luang in Thailandia è iniziato il mattino dell’8 luglio, ora italiana. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Un salvataggio contro il tempo, dopo aver pompato ossigeno nell’angusta grotta, probabilmente giorni, come ha spiegato il governatore Narongsak Osatanakorn, che dirige le operazioni. Appena infatti il livello dell’acqua si è abbassato, è partito il tentativo di recupero dei ragazzini, ma tutto dipenderà anche dalle piogge dei prossimi giorni.

La maggior parte del tragitto per uscire dalla grotta è “percorribile a piedi”, e il livello dell’acqua ora è il più basso degli ultimi giorni. Il governatore però non ha specificato se e per quanti metri i ragazzi saranno costretti a immergersi. I  primi ragazzi recuperati dalla grotta Tham Luang non torneranno in superficie prima delle 21 domenica ore locali (le 16 in Italia).

I 12 ragazzi e il loro allenatore sono pronti fisicamente, e i loro cuori sono forti e determinati. Il gruppo di sub impegnato nel recupero, fatto di 13 stranieri e cinque Navy Seal thailandesi, è stato descritto come “un team di all-star”.

Intanto sull’area attorno alla grotta Tham Luang è ricominciato a piovere in modo insistente, anche se non con la tipica violenza dei monsoni, e la montagna che ricopre la grotta è costantemente circondata da nuvoloni alti poche centinaia di metri. Un’eventuale salita del livello d’acqua all’interno potrebbe complicare e allungare i tempi delle operazioni di recupero. Annunciando il vita libera al blitz, i responsabili dei soccorsi avevano menzionato l’alta probabilità di acquazzoni in arrivo.

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