ROMA – Una vera e propria trappola per le tasche degli stranieri: Tokyo e' la citta' piu' cara al mondo per gli 'expat', ovvero per coloro che risiedono temporaneamente o in maniera definitiva all'estero. A rivelarlo e' uno studio della Eca International, organizzazione che opera nel settore della gestione delle risorse umane internazionali e che ha pubblicato una classifica planetaria delle citta' piu' costose nel 2011 per gli stranieri che vi risiedono.
Secondo la ricerca – effettuata comparando tra 400 citta' i prezzi di un paniere medio composto da beni di servizi e di consumo comunemente usati dagli 'expat' – il Giappone e' il Paese piu' proibitivo con ben tre citta', la capitale, Nagoya e Yokohama, nelle prime cinque posizioni. Al secondo posto pero' c'e' invece una capitale europea, Oslo. E nel vecchio continente non mancano le sorprese: Londra risulta essere meno cara di Roma, collocata al 17/o posto della classifica europea e al 43/o di quella mondiale. Piu' in generale, complici ''le difficolta' economica e il calo dell'euro, le citta' europee hanno perso posizioni nel computo mondiale'', spiega lo studio dell'Eca.
Il 2011 ha cambiato il costo della vita anche delle citta' americane, tra le quali la piu' cara e' Caracas (15/a al mondo), meno abbordabile perfino del distretto newyorkese di Manhattan (al 44/o posto). In grande spolvero, infine, le citta' australiane, grazie alla moneta forte: Sidney, ad esempio, e' 16/a quando solo due anni fa, languiva al 150/o posto.