Trenta anni fa moriva John Lennon: ecco come sarebbe oggi a 70 anni

Oggi 7 dicembre, John Lennon avrebbe a 70 anni e su internet appare una foto che mostra come sarebbe il suo volto oggi. John Lennon, la mente creativa dei Beatles, venne ucciso 30 anni fa a New York da un suo “fan”.

Nel pronto soccorso dell’ospedale in cui John Lennon venne ricoverato quella sera del 7 dicembre 1980, dopo essere stato crivellato dai colpi esplosi da Mark Chapman, si trovava per caso anche Alan Weiss, capo cronista di un importante network televisivo. Pur sconvolto nel vedere il corpo senza vita di uno degli uomini più famosi al mondo, prese in mano il telefono per allertare i colleghi della redazione. ”La radio dell’ospedale iniziò a quel punto a suonare All My Loving. Quando la canzone terminò sentii qualcuno gridare”. Era Yoko Ono: John non ce l’aveva fatta.

Alan, come tanti altri, ha avuto un suo ruolo, per quanto marginale, nella giornata culminata nella scomparsa di una delle icone del Novecento. Così come ce l’hanno avuto i tecnici del suono che quella mattina avevano lavorato insieme a Lennon alla registrazione di Walking on Thin Ice, o i poliziotti che accorsero sulla scena del crimine, o i paramedici che cercarono di salvare la vita dell’ex Beatles. A ricomporre il loro posto nel puzzle, e a seguire i passi di John Lennon nelle sue ultime 24 ore, è ” The Day John Lennon Died”, documentario girato dal filmaker britannico Michael Waldman, andato in onda ieri sul network commerciale ITV. Per la prima volta è stato ricostruito il ruolo di chi, in un modo o nell’altro è  stato vicino a John negli ultimi istanti della sua vita. A partire, naturalmente, da Yoko Ono che davanti alle telecamere di Waldman riflette sulla concatenazione di eventi terminati con la morte del marito. Il documentario vanta però anche un’intervista con Paul Goresh, il fotografo-fan di Lennon che scattò l’immagine in cui si vede John mentre firma un autografo al suo assassino. Rintracciarlo e convincerlo a partecipare al film non è stato facile. ”Quel giorno – spiega Andy Blackman, un ricercatore di New York che ha lavorato insieme a Waldman – il mondo per lui è cambiato. In un certo senso non voleva essere ritrovato”.

Goresh, che era diventato amico di Lennon e lo accompagnava spesso nelle sue passeggiate intorno al quartiere, quando si rese conto di aver catturato l’immagine di chi aveva ucciso un mito per prima cosa chiamò la polizia. Ma venne liquidato con sufficienza. Allora telefonò al Daily News, quotidiano di New York. Che acquistò immediatamente quella fotografia. ”Sia Goresh che Yoko Ono – scrive domenica il britannico Observer – hanno dei ricordi da condividere che cambieranno la percezione del pubblico di cosa accadde quel giorno all’angolo della 72esima davanti alla casa dei Lennon, al Dakota Building”.

Ed anche l’Italia ricorda, a 30 anni dalla sua morte, John Lennon. Su Radio 2 fino a sabato 11 dicembre, dalle 20.30 alle 21.00, va in onda un radio documentario dal titolo “Free As A Bird: Storia di John Lennon” scritto da Valeria D’Onofrio, con la regia di Ferdinando D’Urbano, curato da Pietro Luchetti. In tv invece, Omar Pedrini domenica lo ha invece ricordato dedicandogli la puntata di “Rocco e i suoi fratelli” su Rai 5 che dice “probabilmente oggi Lennon avrebbe fatto il giudice in un talent show”.

Domani 8 dicembre intanto, Cielo alle 21 trasmetterà il documentario della Bbc “Naked” con Christopher Eccleston; sul grande schermo è invece uscito lo scorso weekend il film “Nowhere boy” diretto dal regista Sam Taylor-Wood. Presentato al Festival di Torino, il film non è altro che un biopic della vita del grande musicista John Lennon e trae ispirazione dal libro “Imagine: Growing Up With My Brother John Lennon”, si tratta della biografia del grande musicista scritta da Julia Baird, sorellastra di Lennon (clicca qui per il trailer).

Infine, c’è chi su internet si diverte a fare l’identikit di John a 70 anni, che avrebbe compiuto il 9 ottobre, come è possibile vedere qui di seguito. Le altre immagini della gallery risalgono al giorno della sua morte, quel maledetto 7 dicembre di 30 anni fa:

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