NEW YORK, 23 GEN – Debutta negli Stati Uniti 'iGrave' (da grave, tomba) il primo dispositivo elettronico che consente di localizzare la tomba dei propri cari al cimitero. Il primo a sperimentare il sistema e' stato il cimitero a sepoltura naturale 'The Preserve' a Lafayette, in Indiana, che ha inserito in ogni bara un dispositivo Gps che trasmette segnali ad un altro dispositivo in dotazione al personale del cimitero e ai familiari dell'estinto.
Nonostante il nome possa trarre in inganno, non si tratta di una 'app' scaricabile da Smartphone, bensì di una tecnologia che sfrutta il sistema di posizionamento e navigazione satellitare, il Gps. Il chip trasmette segnali da fino a circa due metri di profondita' e sara' utile per localizzare soprattutto le tombe coperte da erba e piante nei cosiddetti cimiteri a sepoltura naturale. Questa tipologia di cimitero e' una delle ultime mode negli Stati Uniti e prevede che la salma venga sepolta in modo da decomporsi sotto il terreno e quindi riciclarsi in modo naturale. Le bare sono realizzate in materiali biodegradabili, come un cartone piuttosto spesso, in modo da accelerare il processo di decomposizione.
Negli Stati Uniti anche la sepoltura dei morti sta diventando un problema ambientale. Ogni anno, negli oltre 22mila cimiteri esistenti, sottoterra finiscono centinaia di migliaia di tonnellate di materiali inquinanti, tra componenti di bare e liquidi per mantenere il corpo intatto il piu' a lungo possibile.