Tunisia, due disoccupati si danno fuoco: uno muore

TUNISI – Alaeddin Gammat, un giovane disoccupato si è ucciso a Gafsa dandosi fuoco. Un altro giovane disoccupato, ha tentato il suicidio con lo stesso sistema a Rgueb, nei pressi di Sidi Bouzid; ora si trova in ospedale e le sue condizioni sono giudicate gravi.

Gammat faceva parte di un folto gruppo di persone che si era radunato dinanzi alla locale sede dell’Unione regionale del lavoro (Urt, che fa capo alla centrale sindacale Ugtt) per protestare contro la prosecuzione degli scioperi che impediscono la normale attività commerciale. La manifestazione è stata dispersa dai militari con colpi di arma da fuoco in aria.

Gammat, stando a testimonianze, non si è però allontanato ed è entrato nella sede dell’Urt, per esprimere la sua rabbia di disoccupato. Qui è stato bloccato da alcuni sindacalisti, duramente picchiato e gettato all’esterno, dove si è dato fuoco. Altri scontri sono avvenuti tra gruppi di giovani e sindacalisti dell’Urt e l’esercito è nuovamente intervenuto per porvi fine. Il tentativo di suicidio è avvenuto a Rgueb, nei pressi di Sidi Bouzid. Un altro giovane disoccupato, stando a fonti locali, si é cosparso gli abiti di benzina appiccandovi il fuoco.

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