Turchia, autobomba ad Ankara rivendicata dai terroristi curdi

ANKARA, 22 – Un'organizzazione terroristica curda, quella dei Tak (i Falchi per la liberta' del Kurdistan), ha rivendicato l'autobomba che martedi' causato tre morti e 43 feriti nel centro di Ankara.

In una e-mail inviata all'agenzia filocurda Firat News, l'organizzazione indipendentista minaccia di prendere ancora di mira grandi citta' turche sostenendo che quello dell'altro giorno ''non e' che l'inizio''.
Quella dei Tak e' considerata una sotto-sigla affiliata al Pkk, la principale organizzazione terroristica curda.

I Falchi sono in genere incaricati dei lavori piu' 'sporchi' come l'attentato kamikaze che aveva gia' colpito Istanbul il 31 ottobre scorso causando 32 feriti, tra cui 15 agenti di polizia, nella centralissima piazza Taksim.

Secondo diversi osservatori turchi e occidentali, il Tak non sarebbe altro che una ''sigla paravento'' per compiere azioni terroristiche che potrebbero suscitare la riprovazione non solo dei turchi, ma anche della comunita' internazionale. Il Pkk, che considera i Tak come schegge impazzite, ieri aveva negato qualsiasi coinvolgimento nell'attentato di Ankara.

Gestione cookie