“Uccidete i gatti randagi”. Altro che controllo delle nascite…

Pubblicato il 4 Dicembre 2010 - 05:23 OLTRE 6 MESI FA

Un recente studio dell’Università Lincoln nel Nebraska ha suggerito che l’unico modo per poter limitare la riproduzione di gatti randagi è di ucciderli, bollando quindi come inefficiente l’attuale pratica di controllo.

Il metodo attuale per limitare le colonie dei gatti consiste nel castrarli o sterilizzarli per poi riconsegnarli al loro habitat naturale.

Mentre l’associazione americana per la protezione degli uccelli plaude alla scoperta, le numerose organizzazioni coinvolte nel processo di controllo dei gatti ritengono che lo studio sbagli.