RUSSIA, MOSCA – Sembra sostanzialmente tenere dopo la prima notte il cessate il fuoco nell’est ucraino previsto dagli accordi di Minsk-2 negoziati da Putin, Poroshenko, Merkel e Hollande nella capitale bielorussa.
Residenti e inviati nei luoghi piu’ caldi del conflitto, come Debaltsevo, Donetsk e Mariupol, hanno segnalato qualche raffica di arma automatica ma non colpi di artiglieria.
Eduard Basurin, portavoce del ministero della difesa dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, ha denunciato che l’esercito ucraino ”ha violato la tregua e che i civili continuano ad essere uccisi in localita’ popolate” ma non ha fornito dettagli, limitandosi a dire che i miliziani ”hanno risposto selettivamente al fuoco nemico dei nazionalisti e dei sabotatori di Kiev”.
Svyatoslav Tsegolko, portavoce della presidenza ucraina, ha scritto invece su Facebook che ”le prime ore sono molto importanti” ma che ”e’ troppo presto per trarre conclusioni”.