UCRAINA, KIEV – Gli Usa hanno risposto alle azioni di novembre e dicembre contro i manifestanti a Kiev imponendo sanzioni come il ritiro dei visti ad un certo numero di ucraini, presumibilmente esponenti delle forze dell’ordine, e stanno esaminando ulteriori provvedimenti contro gli autori delle recenti violenze. Lo rende noto l’ambasciata Usa a Kiev.
”In risposta alle azioni contro i dimostranti del Maidan in novembre e dicembre dello scorso anno, l’ambasciata Usa ha revocato i visti di diversi ucraini legati alle violenze”, si legge in una nota postata sul sito della rappresentanza diplomatica statunitense a Kiev, che precisa di non poter commentare i singoli casi perchè i dati dei visti sono confidenziali.
Pare evidente comunque che le sanzioni riguardano esponenti delle forze dell’ordine. L’ambasciata avvisa inoltre che gli Usa stanno considerando ”ulteriori azioni” contro i responsabili delle attuali violenze.