Uganda: durante la finale della Coppa del mondo, due esplosioni uccidono 64 persone

Un kamikaze potrebbe essere stato all’origine di almeno una delle due esplosioni avvenute ieri sera a Kampala in Uganda durante la finale della Coppa del mondo in cui almeno 64 persone sono rimaste uccise.

Lo riferisce un portavoce dell’esercito ugandese che segnala il ritrovamento dei resti di un uomo che si pensa di nazionalità somala.

”Sul luogo di una delle esplosioni è stata trovata la testa mozzata di un uomo che gli investigatori ritengono fosse di nazionalità somala e che sospettiamo essere un attentatore suicida”, ha detto il portavoce dell’esercito Felix Kulaije. “Sospettiamo si tratti di un appartenente al movimento islamico somalo degli Shabaab che da tempo minacciava un’azione simile” ha aggiunto.

Tra le persone uccise uno è di nazionalità statunitense. Ecco le immagini agghiaccianti di quanto accaduto:

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