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Uganda, imam dopo due settimane di matrimonio scopre di aver sposato… un uomo

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Una moschea (foto Ansa)

ROMA – Brutta storia per un imam ugandese. Imam che dopo due settimane di matrimonio ha scoperto di aver sposato… un uomo.

“Stavo cercando una donna da sposare – racconta Mohammed Mutumba, imam della moschea Masjid Noor di Kyampisi nel distretto di Kayunga – quando ho visto una bellissima ragazza che indossava un hijab, le ho chiesto di vederci e lei ha accettato. Ci siamo innamorati ma mi ha detto che non avremmo potuto fare sesso fino a quando non consegnavo la dote ai suoi genitori e ci saremmo scambiati i voti matrimoniali”.

E poi? E poi è successo che un vicino di casa ha accusato la moglie dell’imam di avergli rubato una tv e alcuni vestiti. E quando un’agente ha perquisito la donna, che indossava un hijab…. beh, l’agente si è accorta che in realtà di donna non si trattava.

“Abbiamo scoperto – raccontano gli agenti della polizia locale – che era un uomo a tutti gli effetti. Abbiamo informato il marito che l’aveva accompagnata alla stazione di polizia ed era fuori ad aspettare”.

Ed è solo a questo punto che lo sfortunato imam ha capito e scoperto la truffa ai suoi danni. Risultato? Alla fine l’imam è stato anche sospeso. E lei/lui che fine ha fatto? L’uomo è stato accusato di raggiro, furto e ottenimento di beni con false generalità.

Fonte: The Guardian, Il Fatto Quotidiano.

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