L’avvocato dello scrittore ugandese Kakwenza Rukirabashaija, accusato di oltraggio via social al presidente Yoweri Museveni e a suo figlio, denuncia che il suo cliente è nuovamente e illegalmente in arresto, nonostante il tribunale abbia deciso il suo rilascio su cauzione poche ore fa.
La ricostruzione dell’avvocato
Rukirabashaija sarebbe stato “rapito” dal carcere da uomini in borghese e portato in un luogo sconosciuto, secondo il suo legale Eron Kiiza. “Circa quattro ore dopo l’udienza (odierna) del tribunale, uomini armati in borghese si sono diretti alla prigione e hanno portato via Kakwenza, pensiamo nella sede di Sfc a Entebbe”, ha detto l’avvocato all’agenzia Afp, riferendosi all’unità di comando delle forze speciali della difesa nazionale ugandese. “Adesso dobbiamo tornare in tribunale”, ha aggiunto.
Lo scrittore era stato rilasciato dopo il pagamento di una cauzione di 125 euro
Rukirabashaija era stato rilasciato su cauzione di 500.000 scellini ugandesi, equivalenti a 125 euro. Il magistrato gli aveva ordinato di consegnare il passaporto e di non fare dichiarazioni alla stampa prima della chiusura del suo caso, pena la revoca immediata della libertà provvisoria.