USA, NEW YORK – “L’escalation di violenza a Gaza ha risvolti catastrofici su decine di migliaia di civili, molti dei quali sono donne e bambini”: e’ l’allarme lanciato dalla direttrice di Un Women, Phumzile Mlambo-Nguka, la quale in una nota sottolinea la sua “profonda preoccupazione” per la crisi in corso.
L’agenzia Onu per le donne unisce la sua voce a quella del segretario generale Ban Ki-moon e del Consiglio di Sicurezza nel chiedere un immediato cessate il fuoco e il rispetto delle leggi internazionali umanitarie.
“La crisi attuale ha luogo sullo sfondo di una situazione socioeconomica e umanitaria gia’ drammatica nella Striscia di Gaza, e avra’ un impatto di lungo termine sulle categorie piu’ vulnerabili della popolazione palestinese come donne, bambini, e anziani”, precisa Mlambo-Nguka. “Donne e bambini di entrambe le parti del conflitto -afferma – sopportano il peso di questa tragedia e le sue conseguenze devastanti”.
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