BELLAIRE – Un uomo di 43 anni di Bellaire (Ohio), affetto da una gravissima obesità, è morto dopo essersi letteralmente “fuso” con la sedia su cui era rimasto immobile per ben due anni.
Il malcapitato, che divideva una catapecchia in condizioni igieniche deplorevoli con la fidanzata e con un altro inquilino, una mattina è stato trovato privo di sensi dalla donna, che ha subito chiamato un’ambulanza.
Ma per portare l’uomo in ospedale, i medici hanno dovuto tagliare la pelle delle natiche, che si era fusa con la sedia e fare addirittura un buco nel muro, perché il varco della porta d’ingresso non era abbastanza grande da consentire il passaggio del paziente.
Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, l’uomo è poi morto in ospedale. La fidanzata ha dichiarato che per ben due anni gli aveva dato da mangiare su quella sedia, senza che lui si muovesse, perché lamentava dolori alle gambe.
Al padrone di casa e ai due inquilini superstiti le autorità hanno ingiunto di provvedere a un’immediata disinfezione del locale, ridotto a un tale cumulo di sporcizia che uno degli agenti di polizia intervenuti, compiuta la missione, ha gettato la divisa nella spazzatura.