USA, NEW YORK -Il giornalista e fotografo americano Brandon Stanton ha scritto una lettera aperta su Facebook contro il frontrunner repubblicano Donald Trump che è diventata uno dei post più condivisi nella storia del social network e qualcuno azzarda a dire che sia il più condiviso di sempre.
1.099.630 utenti dopo quattro giorni e quasi 2 milioni di like, tra i quali anche quello della candidata democratica Hillary Clinton.
Il post è stato commentato oltre 66 mila volte. Stanton non è certo il primo a esporsi in prima persona contro il controverso magnate, ma evidentemente le sue parole hanno colpito di piu’. “Non volevo prendere posizione in una elezione così controversa: ho pensato che forse non era il momento giusto. Ma poi ho capito che il tempo giusto per opporsi alla violenza e ai pregiudizi è ora”, esordisce Stanton, spinto da una “questione morale”.
E accusa Trump: “Ti ho visto ritwittare immagini razziste. Ti ho visto con gioia incoraggiare la violenza, promettendo di pagare le spese legali di coloro i quali la commetteranno in tuo nome. Ti ho visto sostenere l’uso della tortura e l’uccisione delle famiglie dei terroristi. Ti ho visto raccontare allegramente storie di esecuzioni di musulmani. Ti ho visto paragonare i rifugiati a serpenti e sostenere che l’Islam ci odia.”
”Sono un giornalista, Mr. Trump, e ho intervistato centinaia di musulmani, scelti a caso, nelle strade d’Iran, Iraq e Pakistan. Ho intervistato anche centinaia di rifugiati siriani e iracheni in sette paesi differenti e posso confermare che è lei che gronda odio”. E conclude: “Non sei un ‘unificatore’. Non sei ‘presidenziale’. Sei un uomo che sta incoraggiando pregiudizi e violenza all’unico scopo di aumentare il proprio personale potere”.
E anche se le tue parole cambieranno certamente nei prossimi mesi, rimarrai sempre ciò che sei”. Stanton è un blogger molto famoso in rete per aver fondato nel 2010 ‘Humans of New York’, una delle pagine Facebook più seguite negli Stati Uniti, che racconta storie della Grande Mela. Una pagina seguita da oltre 17 milioni di utenti.