USA, NEW YORK – Il comune di New York ha concordato di pagare 3,9 milioni di dollari alla famiglia del 18enne nero ucciso da un poliziotto nel Bronx nel 2012 in un accordo che chiude una causa federale.
Ramarley Graham fu colpito al petto mentre si trovava nel bagno della sua casa. L’agente Richard Haste si difese dicendo di aver sparato perchè temeva di essere colpito, ma nell’appartamento non fu trovata nessun’arma.
Il poliziotto è stato accusato di omicidio ma alla fine dell’istruttoria le imputazioni sono state ritirate. Ma la procura di Manhattan ha aperto una causa civile.
La vicenda di Graham è tornata alla ribalta nei mesi scorsi con l’uccisione da parte di due poliziotti del 18enne nero Michael Brown a Ferguson e di Eric Garner a Staten Island. In entrambi i casi i due agenti non sono stati incriminati.