NEW YORK – Gli Usa impongono nuove sanzioni per la crisi in Ucraina: nel mirino finiscono sette leader separatisti e una società di gas, la Chernomorneftegaz, della Crimea.
“Questi individui e l’azienda vengono sottoposti a sanzioni in quanto responsabili o complici…di azioni che minano il processo democratico o le istituzioni in Ucraina”,
ha affermato il Dipartimento del Tesoro Usa in una nota, in cui si precisa che coloro “tutti i beni delle persone indicate che sono nella giurisdizione degli Stati Uniti vengono congelati”. Allo stesso tempo è proibito ai cittadini americani intrattenere con loro rapporti d’affari.
“La Crimea è un territorio occupato. Continueremo ad imporre costi a coloro che sono coinvolti nelle attuali violazioni della sovranità territoriale e dell’integrità ucraina”,
ha affermato il sottosegretario al Tesoro David Cohen.