WASHINGTON, 27 DIC – Storia dell'orrore in Indiana. Un babysitter di 39 anni, Michael Plumadore, ha confessato di aver ucciso e smembrato il corpo di una bambina di nove anni, Aliahna, che la madre, a letto con l'influenza, le aveva affidato. L'uomo ha ammesso di averla strangolata lo scorso 22 dicembre per poi sezionarla e conservare alcune parti del suo corpicino in freezer e buttare le altre nel cassonetto dell' immondizia.
L'uomo era un vicino di casa della famiglia della vittima ed era ovviamente considerato una persona di fiducia, visto che la mamma febbricitante gli aveva chiesto di accudire Aliahna assieme alle sue due sorelline. Dopo la scomparsa della bimba, l'uomo per giorni ha dichiarato che forse era scappata di casa mentre lui stava dormendo. Poi, pressato dagli agenti, ha ammesso l'orribile omicidio.