Usa: boom di malattie veneree tra anziani, colpa del Viagra

WASHINGTON, 6 FEB – Gli esperti di salute pubblica Usa stanno dando la colpa al Viagra ed alla introduzione dei farmaci simili che combattono le disfunzioni erettili ed allungano cosi' i tempi della vita sessuale: il fatto e' che negli ultimi dieci anni, l'incidenza delle malattie veneree tra gli americani in eta' matura o anziani e' piu' che raddoppiata. Secondo gli ultimi dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta (Cdc), ad esempio, i casi di sifilide tra la fascia di popolazione 45-65 anni sono passati da 885 nel 2000 a piu' di 2.500 nel 2010.

Per la piu' comune clamidia le infezioni si sono impennate da 6.700 nel 2000 a piu di 19.000 lo scorso anno, sempre tra gli ultraquarantacinquenni.

Ma anche l'Aids e' ora una preoccupazione per la terza eta': il tasso d'infezione e' raddoppiato tra gli anziani e il 15% dei nuovi casi registrati negli Usa sono tra persone da 50 anni in su. A detta degli esperti, il problema e' che l'allungamento della vita media, l'aumento dei divorzi e quindi dei nuovi fidanzamenti, e l'introduzione del Viagra sono tutti fattori che hanno contribuito ad ampliare le possibilita' sessuali tra gli anziani che pero' non vengono educati al sesso protetto.

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