Polemiche in Mississippi: una scuola non vuole coppia lesbo e annulla il ballo

Constance McMillen

Constance McMillen è una studentessa lesbica del Mississippi che voleva partecipare al ballo della scuola insieme alla fidanzata vestita con lo smoking. Per impedire che ciò accadesse, il consiglio di istituto dell’Itawamba Agricultural High School ha deciso di cancellare l’evento perché la pubblicità scatenata dalla vicenda stava creando «una distrazione al processo di apprendimento».

Ora, dopo le proteste dell’American Civil Liberties Union (Aclu), la controversia è finita dinanzi a un Tribunale Federale. Della vicenda inoltre, da settimane si dibatte negli Usa infiammando gli animi non solo degli abitanti di Itawamba, una piccola contea nel profondo sud rurale e conservatore degli Stati Uniti.

«Sono stato chiamato con ogni tipo di epiteto, omofobo, bigotto e altri termini insultanti», ha raccontato sconsolato al giudice Trae Wiygul, vice-preside dell’Istituto, bombardato nelle ultime settimane da 4mila mail, la stragrande maggioranza di loro negative. L’Aclu, l’organizzazione a difesa dei diritti civili ha chiesto, a nome della studentessa, un provvedimento a sua difesa in virtù del primo emendamento sulla libertà d’espressione. Il giudice federale dovrà decidere il da farsi e anche in fretta perché il ballo era programmato per il 2 aprile. La giovane aveva chiesto a dicembre al personale scolastico di poter partecipare all’evento accompagnata dalla fidanzata e si era vista rispondere «no». Più tardi però i dirigenti ci avevano ripensato e dato il consenso purché le due ragazze non ballassero né si tenessero per mano.

Intanto l’America si spacca. Il caso ha assunto ormai una rilevanza nazionale: venerdì 19 marzo la ragazzina, che è sostenuta dalla madre anch’essa lesbica, è stata intervistata dal popolare programma di Ellen DeGeneres, un’ icona delle battaglie gay. DeGeneres, insieme al sito Internet Tonic.com le hanno donato 30 mila dollari perché possa proseguire gli studi universitari. Il caso impazza anche su Facebook. Il gruppo «Lasciate che Constance porti la sua fidanzata al ballo» ha oltre 390 mila fan; la pagina personale di Constance 9715 sostenitori.

Nel frattempo i genitori e gli studenti dell’istituto hanno cercato una «soluzione» e hanno organizzato un ballo privato a cui la giovane non è stata invitata. in risposta, l’Aclu e dei gruppi a tutela del diritti omosessuali hanno raccolto i fondi per un ballo che si terrà l’8 maggio.

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