Usa, decapita la ex suocera con un coltello da cucina. In tribunale: “Volevo liberare l’anima dal corpo”

Usa, decapita la ex suocera con un coltello da cucina
Usa, decapita la ex suocera con un coltello da cucina (Foto archivio Ansa)

WASHINGTON  –  E’ accusata di aver ucciso la madre dell’ex fidanzato decapitandola con un coltello da bistecca, per poi lasciare la sua testa mozzata nel lavandino della cucina. E’ accaduto a Wichita, in Kansas, Stati Uniti. 

Dell’omicidio è accusata una donna di 38 anni, Rachael Hilyard, a processo con l’accusa di aver ucciso Micki Davis, 63 anni, nell’aprile del 2017. 

I poliziotti che intervennero sul posto trovarono la testa di Davis nel lavabo ed il resto del suo cadavere nel garage della casa di Hilyard. Al processo l’imputata ha detto di aver agito credendo che la Davis fosse già morta e con l’intenzione di liberare l’anima dal corpo mozzandole la testa. 

Davis sarebbe andata a casa di Hilyard con il nipotino di 9 anni per prendere le sue ultime cose dopo che i suoi genitori si erano separati. Le due donne avrebbero hanno iniziato a litigare e il bambino è fuggito per cercare aiuto, ma quando è tornato era ormai troppo tardi. Nel corso della lite Hilyard avrebbe preso un coltello da cucina e avrebbe colpito la ex suocera, ma la lama si sarebbe spezzata. A quel punto, secondo quanto ricostruito in aula, avrebbe afferrato un altro coltello e avrebbe completato l’omicidio. La sentenza è prevista per il 27 marzo. (Fonte: Daily Mail)

 

 

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