NEW YORK – ''I criminali del web sono troppo bravi, e le misure per difendersi dai loro attacchi troppo deboli'': insomma la battaglia tra gli Stati Uniti e gli hacker che tentano di saccheggiare le reti aziendali rischia di vedere gli Usa finire al tappeto. A lanciare l'allarme e' Shawn Henry, numero uno dell'Fbi per la lotta ai reati su internet.
Henry, che si appresta a lasciare il Federal Bureau of Investigation dopo venti anni di servizio per approdare a una societa' privata proprio come responsabile della sicurezza informatica, ha spiegato in un'intervista al Wall Street Journal perche' gli Usa ''non stanno vincendo'' la guerra contro gli hacker. La valutazione dell'esperto, uno dei massimi esponenti dei servizi segreti americani, e' a tinte fosche: ''L'attuale approccio pubblico e privato e' insostenibile'', ha spiegato, sottolineando che a suo parere le aziende devono attuare importanti cambiamenti nel modo di utilizzare le reti informatiche, onde evitare ulteriori danni alla sicurezza del Paese e all'economia.
''Troppe societa', dalle grandi multinazionali alle piccole start-up, non riescono a riconoscere i rischi finanziari e legali, le reti attuali sono vulnerabili'', ha detto Henry. ''Le compagnie – ha proseguito – dovrebbero togliere i dati di maggior valore e sviluppare una nuova strategia di protezione''.
Henry ha svolto un ruolo chiave nell'espansione della capacita' di sicurezza informatica dell'Fbi. Nel 2002, quando l'agenzia e' stata riorganizzata per destinare piu' risorse alla protezione sul web, ha gestito quasi 1.500 casi di attacchi da parte degli hacker. E otto anni dopo, il carico di lavoro e' cresciuto in maniera esponenziale fino a raggiungere quota 2.500 casi. Secondo l'esperto, inoltre, mentre molti dirigenti riconoscono la gravita' del problema, altri la sottovalutano pericolosamente. ''Abbiamo giocato in difesa per molto tempo – ha aggiunto – ma la recinzione costruita per proteggerci e' troppo bassa, gli avversari saltano piu' in alto''.
In poche parole i cybercriminali stanno avendo la meglio. E se gli Usa vogliono portare a casa la vittoria e' essenziale ricorrere a nuove e piu' efficaci misure di protezione.