NEW YORK – Gli operatori di telefonia mobile americani uniscono le forze con il governo nella lotta al furto dei cellulari, fenomeno in forte crescita. Le maggiori compagnie telefoniche e il governo hanno raggiunto un accordo per la creazione di un database per i cellulari rubati, che rintraccera’ i telefoni di cui e’ stata denunciata la perdita o il furto, e neghera’ loro qualsiasi servizio voce o dati. L’obiettivo – riporta il Wall Street Journal – e’ quello di ridurre il tasso dei furti rendendo difficile se non impossibile usare il cellulare rubato.
Verizon e Sprint Nextel impediscono gia’ la riattivazione dei servizi per i cellulari rubati se denunciati. At&t e T-Mobile no. Tutti e quattro gli operatori hanno aderito all’intesa. ”Le nuove tecnologie creano nuovi rischi e abbiamo voluto trovare un modo per ridurre il valore degli smartphone rubati” afferma Julius Genachowski, presidente della Federal Communications Commission. A New York nei primi 10 mesi del 2011 sono stati rubati oltre 26.000 oggetti elettronici, di cui l’81% cellulari. A Washington i furti di telefonini sono aumentati del 54% dal 2007 al 2011.