Usa. Dipendenti fast food pronti a sciopero, hamburger a rischio

burgUSA, NEW YORK – I dipendenti dei fast food sono ”pronti a tutto” per ottenere un aumento del salario minimo a 15 dollari l’ora. E’ il messaggio che arriva dalla convention nazionale dei lavoratori dell”hamburger’ e che lascia presagire un’escalation della lotta che va avanti da anni e che ha gia’ spinto molti a scioperare.

La campagna per un aumento del salario minimo nei fast food arriva mentre il presidente americano, Barack Obama, spinge il Congresso ad agire e aumentare il salario a livello federale a 10,10 dollari. Il salario minimo federale e’ al momento di 7,25 dollari l’ora, ovvero 15.000 dollari l’anno per chi lavora 40 ore alla settimana.

I colossi dei fast food ritengono che un aumento a 15 dollari l’ora si tradurrebbe nella chiusura di punti vendita e nel taglio di posti di lavoro. L’Associazione Nazionale dei ristoranti soatiene in evidenza come un aumento a 15 dollari non risolverebbe il problema della diseguaglianza e anzi rischia di far perdere iscritti al sindacato.

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